C’è poco, anzi pochissimo tempo per aderire al Decreto appena ratificato “Interventi di mitigazione dei tassi di interesse sui mutui ipotecari sulle abitazioni di residenza”. DD 19 marzo 2024 n.57 (Ratifica DD 29: 2023 n.198).
Si tratta di una misura richiesta a gran voce anche da UCS per mettere al riparo da scenari come la possibile perdita della propria casa chi, in questi anni, ha subito l’aumento esponenziale della rata del proprio mutuo.
Il Decreto risale allo scorso dicembre ma è stato ratificato soltanto il 19 marzo e, sebbene avessimo chiesto di spostare il termine per presentare la domanda, esso è rimasto al 31 marzo 2024. Vale a dire che, vista anche la concomitanza delle festività pasquali, il rischio è che chi ha bisogno resti fuori dalla misura e si ritrovi a dover fare i conti con gli stessi problemi che il Decreto, sebbene uscito tardivamente, doveva in parte provvedere a risolvere.
Abbiamo inoltre notato che la soglia per poter aderire a questo Decreto è stata abbassata, speriamo che ciò non comporti un criterio troppo stringente, che non farebbe accedere chi ha bisogno alla fruizione di questa norma.
Ucs in questi giorni ha incontrato alcuni Dirigenti di banca che hanno posto sul tavolo un problema legato all’applicabilità del Decreto stesso.
È dunque urgente che sia fatta chiarezza su come verrà applicato il Decreto e lo è ancor di più che in questi pochi giorni in cui sarà possibile aderire alle misure di mitigazione dei tassi, anche le banche provvedano ad informare i cittadini in maniera capillare. Altrimenti tutto sarà stato fatto per nulla.
Lo staff di UCS resta disponibile per fornire informazioni e supporto.
San Marino, 21/03/2024 Unione Consumatori Sammarinesi
https://www.usl.sm/wp-content/uploads/2024/03/Decreto-mitigazione-tassi.pdf