Annunciata l’istituzione di un tavolo permanente contro l’inflazione

A giorni attesa la firma di un accordo quadro con Segreteria Finanze, USC e OSLA per far partire il tavolo. Le tre Assoconsumatori chiedono di includere, oltre al già individuato filone dei prezzi dei generi di prima necessità, anche altre voci di spesa come mutui, affitti, utenze.

 

RSM 11 10 2023 – È stato un incontro proficuo quello di venerdì scorso fra le tre Associazioni dei consumatori, la Segreteria di Stato per le Finanze, USC e OSLA. Accogliendo la richiesta dei rappresentanti dei cittadini consumatori, le parti hanno concordato l’istituzione di un tavolo permanente per contrastare gli alti livelli di inflazione che continuano ad erodere in modo significativo il potere d’acquisto dei redditi, mettendo in gravi difficoltà molte famiglie.

 

In tal senso per i prossimi giorni è attesa la firma di un accordo quadro per realizzare questo tavolo, con l’obiettivo di monitorare le dinamiche inflative e di adottare misure concrete di contenimento del costo della vita, affinché diventi sostenibile per tutti i cittadini.

 

Il primo ambito di intervento individuato è quello della spesa per i generi alimentari e di prima necessità. Le Assoconsumatori chiedono altresì che entrino nell’accordo, tra le spese da calmierare, anche altre voci che gravano pesantemente sulle tasche dei cittadini: interessi sui mutui, affitti, utenze domestiche, gestione dei conti correnti, ecc.

 

L’auspicio è che i propositi enunciati nell’incontro di venerdì possano trovare al più presto concretezza nella realtà, con l’adozione di provvedimenti urgenti ed efficaci,  necessari per dare risposte, in primo luogo, a chi oggi è arrivato al limite.

 

Questo tavolo, che riunisce le tre Assoconsumatori, il Governo e le Associazioni datoriali che rappresentano le imprese commerciali, dovrà individuare in tempi brevi le misure necessarie per consentire a tutti i cittadini una qualità della vita dignitosa, mettendo un argine reale al caro-vita, e per evitare attraverso campagne mirate di contenimento dei prezzi un possibile drastico calo dei consumi, che avrebbe ripercussioni negative anche sulla stessa economia sammarinese.

 

Il Governo ha la precisa responsabilità di intervenire con azioni incisive, con l’attiva partecipazione – oltre che delle associazioni del commercio – anche del sistema bancario (ABS, Banche Centrale, Istituti di Credito) per quanto riguarda la problematiche dei mutui prima casa i cui interessi hanno subito aumenti spropositati, e l’Azienda dei Servizi, in relazione alle utenze domestiche, anch’esse com’è noto notevolmente lievitate.

 

Questo tavolo contro l’inflazione è ancor più necessario anche vista l’attuale situazione internazionale, con l’apertura di nuovi fronti di guerra; vanno evitati nuovi incontrollati aumenti che in primis potrebbero far lievitare il costo dei carburanti per poi colpire, come da copione, tutto il resto.

 

Le Assoconsumtori auspicano che questo ambito di concertazione che si sta delineando diventi un vero presidio contro l’inflazione e il caro-vita, capace di salvaguardare le condizioni di vita dei cittadini, e in particolare delle categorie più deboli e disagiate.

 

Associazione Sportello Consumatori – ASDICO – Unione Consumatori Sammarinesi (UCS)

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