USL ISTITUISCE UN OSSERVATORIO SUI BISOGNI DEI GIOVANI, I LAVORATORI DEL DOMANI

Usl per una settimana ha avuto l’onore di accogliere per uno stage, un giovane studente iscritto al terzo anno del nostro Liceo Economico.

Non è un caso che la scuola l’abbia mandato in USL. Michele Semprini è lo studente che ogni insegnante vorrebbe avere, con molteplici interessi molti dei quali, pur rimanendo nell’ambito dell’istruzione, esulano da quello prettamente scolastico. La sua curiosità lo ha portato ad approfondire testi che generalmente i ragazzi non leggono. Testi ai quali Michele si è accostato con straordinaria profondità tanto da essere capace di sostenere un confronto su temi non facili sebbene sempre attuali.

È sembrato naturale ai suoi professori proporlo per un’esperienza al sindacato in modo che potesse toccare con mano le battaglie che ogni giorno portiamo avanti per tenere alta l’attenzione sui diritti dei lavoratori.

Si tratta infatti di battaglie che non finiscono con il raggiungimento di alcuni traguardi perché il rischio che si torni indietro è purtroppo sempre dietro l’angolo.

Ciò è soprattutto vero per i giovani che spesso si trovano ad entrare in un mondo del lavoro che non li valorizza nemmeno quando meritevoli. È per questo che proprio con l’aiuto di Michele, USL ha deciso di istituire un osservatorio permanente avvalendosi del prezioso aiuto di studenti che saranno i lavoratori del domani.

L’istruzione, anche quella appresa dall’esperienza, rimane l’arma più potente per cambiare le cose. Ne era convinto Nelson Mandela e sentendolo parlare, pare esserne consapevole anche il giovane Michele. Il cambiamento inizia dentro, “non si lotta solo nelle piazze – scriveva Pasolini – nelle strade, nelle officine, o con i discorsi, con gli scritti, con i versi: la lotta più dura è quella che si svolge nell’intimo delle coscienze, nelle suture più delicate dei sentimenti”.

 “L’entusiasmo con cui portiamo avanti le battaglie dei lavoratori – ha detto il Segretario Generale di USL Francesca Busignani – è il valore aggiunto di un sindacato al passo con i tempi che corrono. La stessa vivacità l’abbiamo vista negli occhi di Michele che ci ha onorato per il tempo dello stage, della sua presenza. È di buon auspicio, è segno che il futuro può essere migliore se si ascoltano le nuove generazioni, scevri da paraocchi o dogmi dettati dall’età anagrafica, per non diventare mai autoreferenziali ma poter essere quell’anello di congiunzione fra la freschezza, i sogni e i bisogni dei giovani e l’esperienza di chi, come me, è ormai diversamente giovane”. Noi lavoriamo anche per questo”.

 

San Marino 26 marzo 2023                                                      Unione Sammarinese Lavoratori

https://www.usl.sm/wp-content/uploads/2023/03/Contributo-Michele-Semprini.pdf

 

 

Condividi

Copia il link

Copia