Giornata mondiale contro il lavoro minorile, USL: “presidiare i diritti di chi non ha tutele”

Ci si sente impotenti e quasi sempre sconfitti quando al giorno d’oggi sentiamo ancora parlare di lavoro minorile e sfruttamento.
È senza dubbio una piaga dolorosa contro la quale tanto è stato fatto ma dove tanto resta da fare. I diritti purtroppo sono così, se non c’è nessuno a difenderli, fanno fin troppo presto a perdersi per strada. Senza contare che ci sono Paesi dove le tutele per i più piccoli non esistono nemmeno sulla carta.
Occorre dunque far fronte comune ed è questa la ragione per cui è stata istituita una Giornata Mondiale contro il lavoro minorile che cade proprio il 12 giugno.
Siamo del resto tutti responsabili di ciò che accade, anche se non proprio sotto i nostri occhi. Ci sono oggetti dei quali oggi non riusciamo a fare più a meno i cui componenti vengono estratti in miniere dove solo i fanciulli, in ragione della propria statura, possono accedere. Spesso di tratta di piccoli orfani che nel caso non tornassero indietro, nessuno cercherebbe.
Si muore tutti un po’ pensando che queste cose seguitino ad accadere. Così USL combatte e combatterà sempre contro ogni ingiustizia, specie se perpetrata nei confronti di chi è indifeso.
C’è tanto lavoro da fare e c’è bisogno della forza di tutti. Prendere coscienza del fatto che lo sfruttamento minorile sia ancora oggi in tanti Paesi, una realtà, è il primo passo da compiere.
San Marino 12/06/2023 Unione Sammarinese Lavoratori

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